Le Regole Generali per disidratare la Frutta Secca

Le Regole Generali per disidratare la Frutta Secca

Una volta raccolta, la frutta secca deve essere essiccata per ridurne l’umidità e poterla mangiare o utilizzare in cucina.

essiccatore arizona

È possibile disidratare la frutta secca con o senza guscio. Non c’è alcun bisogno di una preparazione particolare all’essiccazione. Scarta però la frutta secca particolarmente leggera, perché vuol dire che il frutto non è più buono.

 

L’essiccazione è semplicissima, basta spargere la frutta secca sui ripiani dell’essiccatore. La temperatura ideale è di 35º per un periodo di 10-14 ore per la frutta non sbucciata e di 8-12 ore per la frutta sbucciata.

 

La frutta secca disidratata rimane croccante, ma sarà comunque più tenera quando si disidrata con il guscio.

Per conservarsi al meglio, la frutta con guscio dovrebbe avere un grado di umidità di circa 7-8%, mentre quella sbucciata del 3-5%. Dato l’alto contenuto di oli, queste prelibatezze devono essere conservate sottovuoto o in frigorifero, per evitare che il gusto si modifichi.

 

Il tuo essiccatore può disidratare anche semi, come quelli di zucca o di girasole, perfetti da accompagnare ad un bicchiere di vino per un aperitivo. Prima di essiccare i semi di zucca assicurati di aver tolto tutta la polpa. Essiccali ad una temperatura massima di 49º, ma girali di tanto in tanto per un risultato ottimale.

 

I semi di girasole sono perfetti per i vegetariani, dato l’alto contenuto di proteine, ma sono anche ricchi di calcio, niacina, fosforo, tiamina e riboflavina. Rimuovi i semi dal fiore e disidratali a 41º finché non raggiungono la croccantezza desiderata.

 

Le arachidi sono in realtà dei legumi ricchi di nutrienti importanti per il nostro corpo. Possono essere essiccati con o senza buccia a 52º.

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